Da casa mia non si vede il

Da casa mia non si vede il © Ludovico Brancaccio 2020 #artperformingfestival#ludovicobrancacciophotographer#artGianni NappaGabriella Siciliano#napoli
Ludovico Brancaccio photographer - videomaker
La fotografia in ogni sua forma
Da casa mia non si vede il © Ludovico Brancaccio 2020 #artperformingfestival#ludovicobrancacciophotographer#artGianni NappaGabriella Siciliano#napoli
#artperformingfestival 2020 “Da casa mia non si vede il mare” Installazione performativa di Gabriella SicilianoGianni Nappa © Ludovico Brancaccio 2020
un-platonic © Ludovico Brancaccio 2021 #ludovicobrancacciophotographer#street#streetphotography#napoli#biancoenerophoto#art#streetart
ops! © Ludovico Brancaccio 2020 #ludovicobrancacciophotographer#napoli#biancoenerophoto#streetphotography#street
“SISMA 80 – 23 novembre ore 19:34” ieri 12 febbraio 2021 si è aperta nel Complesso monumentale della chiesa di San Domenico Maggiore la bella mostra ideata e diretta da Luciano Ferrara. I fotografi sono più di venti, e le opere ci fanno ritornare a quella terribile ora , 19,34:53, 90 secondi infinito, e tutto
…”fortune” e il caso © Ludovico Brancaccio 2021 #ludovicobrancacciophotographer#art#napoliMaison Bizaàr#biancoenerophoto
fotografare il murales di Walter Molli, presso la vecchia stazione Circumvesuviana di Marigliano, su richiesta del Comune di Marigliano | riprese di Francesco SORANNO in collaborazione con Paolo CAIVANO | video di Ludovico BRANCACCIO | a cura di Flegrea PHOTO associazione
Artperformingfestival Domenica 04 ottobre 2020 Morena Rossi “Partenope” © Ludovico Bracaccio 2020 #ludovicobrancacciophotographerGianni NappaMorena Rossi
martedì 09/02 su Skype | fotografare ad alta risoluzione il MURALES di Walter Molli | breve anteprima video
Artperformingfestival 3 ottobre 2020 IN MITO PROCESSIO.. IN MITO SILENZIO, dalla caverna della conoscenza alla rappresentazione dell’uovo cosmico, dell’uomo del futuro che verrà, dopo già essere venuto. Nel racconto del procedere verso gradi più alti, nel salire la scala di Tufo che dall’acqua va al Castello. Con l’eco celestiale del canto delle sirene che seducono